AIFA: Abolita la nota 94 che rendeva mutuabili gli Omega 3 nella sindrome coronarica acuta

 

Con la Determina dell'Agenzia Italiana del Farmaco del 14 giugno 2019 è stata definitivamente abolita la nota 94 che rendeva mutuabili (a carico del SSN) gli omega3 per un periodo di tempo limitato per i pazienti affetti da sindrome coronarica acuta. Il provvedimento dell'AIFA giunge dopo la pubblicazione di  vari studi e soprattutto dopo la revisione sistematica Cochrane che aveva dimostrato che aumentare le quantità di EPA e DHA non ha effetti degni di nota sul rischio di morte per tutte le cause, nè sul rischio di eventi cardiovascolari, probabilmente neppure sul rischio di malattie coronariche.

 

«MANGIATE VERDURE, NON INTEGRATORI»

Molti i commenti degli esperti da tutto il mondo alla revisione Cochranre. Fra quelli degni di nota, Tim Chico, professore di medicina cardiovascolare dell'Università di Sheffield: «Anche se la dieta gioca un ruolo importante nella prevenzione delle malattie cardiache, il suo è un ruolo complesso e difficile da correlare a un singolo alimento. (...) I supplementi a base di Omega-3 sono piuttosto costosi, perciò a chi li compra sperando di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari consiglierei piuttosto di spendere il denaro in verdure».