Il Fascicolo Sanitario Elettronico regionale (FSEr) rappresenta non solo una comodità per te, ma anche un importante strumento per chi si occupa della tua salute.
Infatti, scegliendo di rendere consultabile ai professionisti della salute i documenti raccolti nel tuo fascicolo, permetterai loro di avere una visione di insieme della tua storia sociosanitaria, comprendente i referti degli esami fatti, le diagnosi, i farmaci prescritti e molto altro. Il tutto in modo ordinato, preciso e sempre aggiornato.
Come fare ad attivare il servizio?
- Scarica l'app Sanità km zero per usufruire del primo servizio e ricevere le ricette direttamente sul tuo smartphone
- Accedi all'app usando SPID, il sistema di identità digitale (leggi QUI cosa è SPID e come ottenerlo, ti potrà servire anche per accedere al sito dell'INPS ed a molti altri siti istituzionali, come ad esempio quello della Carta del Docente per gli Insegnanti)
- Leggi la documentazione (clicca qui per scaricare il pdf) e decidi se fornire il tuo consenso informato per l'attivazione del FSEr. In caso di dubbi parlane con il tuo Medico di Famiglia.
- Dal 17/10/18 è possibile attivare il FSEr anche presso lo studio del Dott. Sartori, ma sempre e solo previa lettura e comprensione della documentazione scaricabile al punto 3 (riga qui sopra). E' importante sottolineare che la lettura della documentazione spetta al singolo assistito, e per i minori di 18 anni ai loro genitori.
I primi vantaggi concreti del FSEr, già attivi: Con app Sanità km zero ricevi le ricette farmaceutiche (chieste al Medico con i soliti sistemi, questi NON cambiano) direttamente sul tuo smartphone o sulla tua tessera sanitaria (quella blu con il codice fiscale ed il microcip) e vai in farmacia senza il promemoria cartaceo (per le ricette con i codici a barre, rimangono in uso però anche le ricette rosse e le ripetibili firmate, che spariranno solo in futuro). Niente più carta, è arrivata la vera ricetta dematerializzata.
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