FEDERAZIONE REGIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DEL VENETO 
 
COMUNICATO STAMPA
 
La Federazione Regionale degli Ordini del Medici Chirurghi e Odontoiatri del Veneto (FROMCeO) è vicina alla collega Dott.ssa Franca Mirandola, Medico di Medicina Generale, che ha duramente sofferto per l’infezione da Covid 2019, contratta durante la sua attività, rischiando anche la vita, semplicemente facendo il suo lavoro e senza alcuna tutela, dimostrando grande dignità nel sentirsi offesa per l’ atteggiamento impositivo ed ingeneroso nei confronti della sua categoria. Così come è vicina alla giovane Collega Adele Di Costanzo, anche lei ammalatasi e ricoverata a seguito di infezione da Covid-19, pesantemente insultata sui social da persone, i cosiddetti negazionisti, che con i loro comportamenti irresponsabili mettono a rischio la vita altrui.
 
La FROMCeO del Veneto stigmatizza altresì il vergognoso servizio andato in onda il 4 novembre u.s. nel TG Bassano nei confronti dei Medici di Medicina Generale: da eroi ad approfittatori. Dimenticandosi che in tutto il periodo di pandemia da Covid-19 sono sempre stati al fianco dei loro assistiti (pagandolo anche con la vita) contribuendo ad evitare il diffondersi del contagio e prendendosi cura anche di tutte le altre patologie, che non sono affatto scomparse, e sta valutando le opportune iniziative, da attuare nelle sedi preposte, a tutela della loro professionalità e del loro decoro.
 
La FROMCeO del Veneto deve rilevare che, pur avendo sempre offerto la sua disponibilità e collaborazione, quale Organo Sussidiario della Pubblica Amministrazione, nonostante la richiesta, a tutt’oggi ignorata dalla Regione Veneto, in previsione della prevedibile e prevista seconda ondata epidemica, non è ancora stata convocata, così come è stata ignorata l’offerta di questa primavera da parte degli Odontoiatri di far parte dell’organizzazione anti Covid-19, salvo in tutta fretta a procedere al loro reclutamento per eseguire i test antigienici rapidi.
 
Eppure la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri ha costituito nel 2018 un tavolo di confronto permanente con l’obiettivo di confrontarsi sulle tematiche di maggiore rilevanza nel settore sanitario, anche attraverso l’istituzione di tavoli permanenti regionali con gli Ordini Provinciali. Tavolo istituito anche nella nostra Regione ma mai convocato.
 
La FROMCeO del Veneto esprime il suo sconcerto che, nel mentre viene proposta una medaglia d’oro alla memoria degli oltre 180 Medici ed Odontoiatri italiani riconosciuti morti curando i loro pazienti per Covid19, si spostano i Medici Ospedalieri a colpi di ordini di servizio senza dare una preparazione adeguata al loro nuovo lavoro in reparti trasformati in assistenza covid per pazienti altamente infettivi stravolgendo la specializzazione originaria, con i relativi contagi fra il personale.
 
In situazioni di emergenza i Medici hanno sempre fatto il loro dovere nei secoli, ma è attraverso il dialogo fra istituzioni che si risolvono i problemi tuttora insoluti, non con imposizioni che travalicano collaborazioni e norme istitutive degli Ordini Professionali.
 
Negli ultimi 4 mesi c’era la possibilità di pianificare un intervento coordinato per far fronte alla prevedibile seconda emergenza. Noi lo abbiamo sempre fatto presente nelle sedi opportune evidentemente inascoltati.
 
La FROMCeO del Veneto ancora una volta dichiara la sua disponibilità e la sua collaborazione alla Regione, non si tirerà certo indietro dai suoi compiti e farà valere le sue competenze e le sue ragioni.